Incontro di Scanno 2001 |
Alfredo, Pescara
Con un po' di ritardo volevo ringraziare tutti quanti coloro che
hanno partecipato, devo dire con molta soddisfazione, all'incontro di Scanno.
Erano forse 2 mesi che non ridevo cosi' tanto da farmi male le mascelle, merito
soprattutto dello scambio di battute demenziali con papera di gomma, ma
ovviamente anche con tutti gli altri. Mi
dispiace per il disagio arrecato a Sandro e Cristiana e Luca e Magda avendoli
portati su strade non proprio agevoli da fare in due sulla TA (Sandro pero' il
telaio delle borse lo ha "lasciato" su asfalto, per fortuna mia,
altrimenti il rimorso mi avrebbe attanagliato).
Mi dispiace per Roby64 che invece di ringraziarmi per averlo aiutato ad uscire
dalla fossa scavata con la retro della sua TA, adduce a strane storie intercorse
tra me e Dago (si': gara di ottoni e controfagotti vinta sicuramente da me).
Comunque sono stati due giorni molto divertenti che sicuramente a breve saranno
riproposti su strade sterrate nuove, visto che la mia regione ne e' ben fornita.
Ciao amici, a presto.
P.S. Luca e Magda, mi raccomando le foto!!
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Freddy650
TA2000 B.G. (molto sporca)
Pescara
Come da Subject: tutta colpa di Freddy650!!!
Ragazzi, vorrei avere io di queste colpe! E' stato un fine settimana davvero
memorabile, intanto perchè non è piovuto (ma come ha fatto Freddy ad
accordarsi con l'anticiclone delle Azzorre?!?) e poi perchè...
- il viaggio da Roma via Tiburtina, una volta oltrepassata Tivoli e finito il
traffico, è stato stupendo, sia per la strada ed i panorami che per la
compagnia (un grazie a Gorazon per la sua compagnia fino ad Arsoli ed un
applauso e mezzo alla papera di gomma che insiste nel lodare la mia guida...)
- l'incontro con il resto del gruppo è stato facile e gustoso (antipasto in una
paninoteca con sfizi da urlo...)e siamo partiti alla volta di Scanno (la gola
del Saggittario è FAVOLOSA)appesantiti da sfilatini di 40cm che abbiamo
divorato sulle sponde del lago difendoci strenuamente da papere di carne ;-)))
- ripartenza alla volta di Roccaraso passando attraverso il percorso di guerra
studiato dall'organizzazione (Survivor?!?): dopo qualche decina di Km di strade
panoramiche e tutte curve eccoci al primo sterrato, solo qualche metro per
vedere una fonte che però, complici le foglie, mi costa una sbandata del
posteriore di 180° con relativa caduta, senza conseguenze per i passeggeri e
solo con la rottura di un portaborse laterale per la moto (p.s. solo Marco ha
avuto il piacere di ammirarmi...)
- si riparte, dopo l'incontro con il capitone (no, non ho sbagliato, fatevi
spiegare da Dago)e la sua AT, per lo sterrato, ehi, uno sterrato vero, fatto di
ghiaia come il greto di un fiume e, in alcuni punti, scarrocciato dalle piogge
dei giorni precedenti. Certo, io e Luca con le zavorrine non eravamo proprio a
nostro agio, ma siamo arrivati fino alla fine contenti di averlo fatto!
- altro tratto su asfalto e poi altra strada bianca, questa più regolare e
trafficata dove tutti abbiamo avuto cura di sporcare le moto nelle pozzanghere
(eh,eh,eh...), poi una strada dismessa dall'ANAS veramente bella ed infine
Roccaraso (ore 19.00) dove, una volta raggiunto l'albergo e formate le coppie
per la notte (!!!), ci siamo fatti una doccia e siamo ripartiti alla volta di
Rivisondoli dove abbiamo mangiato di tutto-di più.
- La giornata successiva è stata più "tranquilla", abbiamo aspettato
Simbaz, Umberto e C. (anche un CBR!!!) e con loro siamo ripartiti alla volta di
Pescasseroli, con brevi tratti di sterrato compatto dove anche il CBR ci ha
potuto seguire, passando per Castel di Sangro, Barrea, Alfedena, etc. in un
susseguirsi di paesaggi incantevoli e strade emozionanti.
- Sosta all'inizio della strada per Valfondillo (zona del Parco ora chiusa ai
mezzi a motore ma che io, 23 anni fa, ho percorso con un Benelli 125... peccato
non poterla rifare ora!!!) dove c'è un posto attrezzato per cuocere alla brace
e mangiare e corsa all'acquisto delle cibarie a Pescasseroli.
- Dopo qualche difficoltà a far accendere la carbonella (tra l'altro la griglia
era troppo in alto rispetto alla brace) riusciamo a cuocere scalcicce,
arrosticini e costolette per la nostra gioia e quella di un cagnolino che, pur
di mangiare, ha vinto la paura che
aveva di noi.
- Alla fine del "fiero pasto" e dopo che alcune TA avevano rischiato
di essere travolte da mucche che tornavano dal pascolo, ci siamo salutati: io,
Marco e Simbaz per tornare a Roma e gli altri in direzione opposta per le loro
case.
- Altre strade stupende con vista sulla valle del Fucino ed infine ancora
Tiburtina fino a Roma dove ognuno ha riportato la TA all'ovile.
Un fine settimana come non passavamo da tempo (anche Cristiana è stata davvero
contenta), soprattutto grazie alle persone che hanno partecipato ed in
particolare a Freddy650 e Dago per le strade che ci hanno proposto!
Sandro - TA88 - Roma
Senti ti mando tre foto del primo radunino di Scanno, che ho fatto sviluppare
soltanto adesso. Visto che su yahoo non c'e' piu' molto spazio, se vuoi puoi
metterle su transalp.it. Comunque e' poca roba.
A presto,
>Simbaz<